sabato 2 marzo 2013

Tavolo da gioco



disegno ispirato da TRE VOLTE ALL'ALBA di Alessandro Baricco 

...Ho capito che non si cambia veramente mai, non c’è modo di cambiare, come si è da piccoli si è 
tutta la vita, non è per cambiare che si ricomincia da capo. E per cosa, allora?, chiese l’uomo. La donna stette un po’ in silenzio. Non si era accorta che il lenzuolo era scivolato giù, sul seno, o non le importava. Magari era quello che voleva. Si ricomincia da capo per cambiare tavolo, disse. Si ha sempre questa idea di essere capitati nella partita sbagliata, e che con le nostre carte chissà cosa saremmo riusciti a fare se solo ci sedevamo a un altro tavolo da gioco. Lei aveva lasciato il bambino a sua madre e aveva ricominciato da un’altra città, da un altro mestiere, da un altro modo di vestire. Probabilmente voleva anche lasciarsi dietro un po’ di cose che non era possibile rimettere a posto. Adesso non riusciva a ricordare bene. Ma certo era stufa di perdere. Come le ho detto, aggiunse, cambiare le carte è impossibile, non resta che cambiare il tavolo da gioco. 



2 commenti:

Chiunque può lasciare un messaggio anche gli anonimi, per cortesia, non abusate di questa libertà. :-)