venerdì 25 ottobre 2013

Internet addiction

"Internet è una pippa planetaria, un collettore delle frustrazioni di milioni di persone."

Bruno Gambarotta


La dipendenza da Internet o Internet addiction è in realtà un termine piuttosto vasto che copre un'ampia varietà di comportamenti, ai quali sottostanno da un punto di vista psicologico problemi nel controllo degli impulsi e difficoltà nel regolare gli stati emotivi dolorosi. Inoltre la dipendenza da internet e la dipendenza dal computer sono ormai inscindibilmente legate e a volte si usano i termini dipendenza online o dipendenza tecnologica per indicare il fenomeno nel suo complesso.
Secondo Kimberly Young, che ha fondato il Center for Online Addiction statunitense, sono stati infatti riconosciuti 5 tipi specifici di dipendenza online:

  1. Dipendenza cibersessuale (o dal sesso virtuale): gli individui che ne soffrono sono di solito dediti allo scaricamento, all'utilizzo e al commercio di materiale pornografico online, o sono coinvolti in chat-room per soli adulti. La stessa può accompagnarsi a masturbazione compulsiva, vedi anche la più generale dipendenza sessuale.
  2. Dipendenza ciber-relazionale (o dalle relazioni virtuali): gli individui che ne sono affetti diventano troppo coinvolti in relazioni online o possono intraprendere un adulterio virtuale. Gli amici online diventano rapidamente più importanti per l'individuo, spesso a scapito dei rapporti nella realtà con la famiglia e gli amici reali. In molti casi questo conduce all'instabilità coniugale o della famiglia.
  3. Net Gaming: la dipendenza dai giochi in rete comprende una vasta categoria di comportamenti, compreso il gioco d'azzardo patologico, i videogame, lo shopping compulsivo e il commercio online compulsivo. In particolare, gli individui utilizzeranno i casinò virtuali, i giochi interattivi, i siti delle case d'asta o le scommesse su Internet, soltanto per perdere importi eccessivi di denaro, arrivando perfino ad interrompere altri doveri relativi all'impiego o rapporti significativi.
  4. Sovraccarico cognitivo: la ricchezza dei dati disponibili sul World Wide Web ha creato un nuovo tipo di comportamento compulsivo per quanto riguarda la navigazione e l'utilizzo dei database sul Web. Gli individui trascorreranno sempre maggiori quantità di tempo nella ricerca e nell'organizzazione di dati dal Web. A questo comportamento sono tipicamente associate le tendenze compulsive-ossessive ed una riduzione del rendimento lavorativo.
  5. Gioco al computer: negli anni ottanta giochi quali il Solitario e il campo minato furono programmati nei calcolatori ed i ricercatori scoprirono che il gioco ossessivo sul computer era diventato un problema nelle strutture organizzate, dato che gli impiegati trascorrevano la maggior parte del giorno a giocare piuttosto che a lavorare. Questi giochi non prevedono l'interazione di più giocatori e non sono giocati in rete.

parte di un articolo tratto da Wikipedia


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4 commenti:

  1. A me è risultato un 51%

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    1. Io credo di essere sul 35 40 %, ma non faccio testo perchè sono un bugiardo patologico. :-)

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  2. La vignetta è molto carina e sintetizza perfettamente questo TUO problema. Ahahahahahahah ;)
    Ho ottenuto un buon 40%.
    L'aforisma di Gambarotta è perfetto. :)

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    1. Si Si dite tutti così, è un tuo problema a me non riguarda e poi di notte sotto le coperte chattate come dei forsennati. :-)

      40 % è un buon punteggio non sei schiavo di internet, ma solo un concubino.:-)

      Concordo, e mi domando, ma se non ci fosse stato internet tutte queste persone (me compreso) cosa avrebbero fatto? Lavorare in miniera è la prima risposta che io mi sono dato. uah!uah!uah!uah!uah!uah!uah!

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