Zabù, la tigre dai denti di sciabola, si ritrovò catapultata attraverso un varco temporale nella foresta di Darkwood. Confusa e impaurita, iniziò a vagare tra gli alberi, seminando il panico tra la popolazione locale. Le sue fauci affilate e gli occhi selvaggi facevano presagire disastri.
Ma Zagor, lo spirito della foresta, non poteva permettere che la sua terra fosse minacciata. Con la sua scure in mano, si lanciò contro la tigre, cercando di fermarla. I colpi risuonarono tra gli alberi, ma Zabù era tenace e feroce.
Proprio in quel momento, come se fosse apparsa dal nulla, Shanna the she-devil, la padrona di Zabù, fece la sua entrata, con gli occhi ardenti di rabbia, si scagliò contro Zagor. Credeva che lui volesse uccidere la sua tigre, e nulla avrebbe potuto fermarla.
La lotta fu furibonda: scuri contro artigli, spirito contro demonio. Ma mentre i colpi volavano, Zagor e Shanna si resero conto dell’errore. Non erano nemici, ma alleati. Zabù era solo una vittima del varco temporale, e ora dovevano proteggerla insieme.
Con un cenno d’intesa, Zagor e Shanna si fermarono. La tigre si sdraiò ai loro piedi, esausta ma ancora viva. E così, tra le ombre della Darkwood, nacque un’alleanza improbabile: spirito, she-devil e tigre, pronti a difendere la foresta da qualsiasi minaccia.
E così, nel cuore di quel luogo misterioso, giurarono di proteggere Zabù e di mantenere l’equilibrio tra il passato e il presente. Le loro storie si intrecciarono, e la foresta di Darkwood non fu più la stessa.
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